Wednesday, December 20, 2006

La qualità della vita e le imprese

C'è un salto "qualitativo" nella prima posizione di Siena nella classifica del 2006 delle città italiane dove vi è un'elevata qualità della vita stilata da Sole 24h.
Si tratta dell'erogazione di 128 milioni di euro da parte della Fondazione Monte dei Paschi di Siena con l'obiettivo di sostenere progetti di rilevanza strategica, in linea con gli indirizzi degli enti locali e sulla base di una scelta di metodo che privilegia il cofinanziamento.
Si tratta in particolare della costruzione di 1.500 appartamenti da affittare a 4 euro al metro quadrato, con un effetto calmieratore sul mercato edilizio; inoltre di 80 milioni investiti in Sienabiotech, azienda d'innovazione biotecnologica che oggi dà lavoro a più di 100 ricercatori ed è uno dei volani del nascente Parco scientifico, il cui incubatore è stato appena inaugurato.
Il prossimo obiettivo di MPS è quello di diventare motori di sviluppo e di importare professionalità e risorse, un percorso che la città sta facendo anche sul fronte dell'offerta culturale e del business legato al turismo.
Le erogazioni 2006 della Fondazione Mps hanno riservato al settore dell’arte e della cultura quasi 29 milioni di euro.
L’impegno è concentrato soprattutto negli interventi di restauro e manutenzione di beni di rilevante interesse storico e artistico, principalmente nel territorio senese e nelle province di Grosseto e Firenze.
Grande attenzione è rivolta anche alle iniziative ed eventi culturali, come le mostre e i concerti, ed alla realizzazione di nuovi musei.
MPS Banca per l'Impresa ha attivato un Sistema integrato di Gestione per l'ambiente e la responsabilità sociale, con riferimento agli standard ISO 14001, SA8000 ed EMAS II.

Anthena vorrebbe aprire un dibattito sul tema "impresa profit e responsabilità sociale". Aspettimao i vostri contributi :-)


Wednesday, August 30, 2006

Turisti, bentornati!

appartenete alla tipologia del turista "migratore al contrario" che si muove tutti gli anni da Nord verso Sud alla ricerca dell'esotico o della natura ancora incontaminata? Tornate nello stesso campeggio tutti gli anni? Tentate i viaggi avventura alla ricerca di forti sensazioni? Vi piace trascorrere le vacanze nei villaggi suggeriti di anno in anno dal vostro tour operator di fiducia? Vi piace viaggiare da soli fuggendo la folla?

Quale che sia la vostra vocazione, sembra che oggi tutte le nostre abitudini o aspirazioni siano catalogate in qualche categoria ben conosciuta dagli "esperti". Sembra impossibile essere se stessi senza incappare in qualche interpretazione sociologica. Come sono lontani i viaggi cosiddetti "di formazione" dove il turista si metteva in contatto con il luogo e i suoi abitanti ed era costretto a mettere in discussione le proprie certezze. Bisogna per forza andare in Yemen (solo a titolo di esempio) a rischiare la vita per farlo?

Secondo me è ancora possibile sia assaporare e rivivere l'immaginario collettivo programmando il proprio viaggio a tappe con amici o da soli, visitando con la dovuta "lentezza" le località desiderate, sia fermarsi in un luogo e "viverlo" abbandonandosi ai suoi richiami intellettuali e sensoriali, senza forzature.

Mi piacerebbe conoscere il vostro parere al riguardo.

Per ora, buon rientro...

Monday, July 24, 2006

Vita di qualità

Ciao, ci siamo chiesti cosa vuol dire vivere oggi una vita di qualità.

Secondo noi significa vivere senza insicurezze sia nel campo strettamente personale, cioé nell'autonomia, nelle convinzioni e nei valori, negli affetti e nelle relazioni in genere, sia nel campo professionale, nelle competenze, nell'autonomia, nelle relazioni...

Nei due campi esaminati, si ripetono quindi l'autonomia delle decisioni, delle convinzioni e la capacità di stabilire e mantenere relazioni durature e soddisfacenti. Ci siamo messi allora in azione e abbiamo cominciato a discutere sul significato di autonomia e i relazioni efficaci, quindi abbiamo cercato di concretizzare quali azioni positive potessimo promuovere noi in queste direzioni.

Abbiamo deciso così di fare delle proposte e nello stesso tempo di aprire questo blog dove tutti possono dare un contributo a questa riflessione e dibattere serenamente con noi. La prima proposta concreta che abbiamo deciso di fare nella direzione dell'obiettivo dell'autonomia della persona, è questa:
- secondo noi non occorre spendere cifre astronomiche per avere una dieta alimentare personalizzata. Invece occorre sapere una volta per tutte quali sono i nostri fabbisogni calorici e nutrizionali che saranno diversi da individuo ad individuo e non potranno non tenere conto delle nostre abitudini e dei nostri gusti. Noi siamo in grado di farlo perché nel nostro team lavorano persone esperte in scienze dell'alimentazione che non hanno interesse a guadagnare una tantum sulla singola persona, lasciandola prosciugata ed inebetita ma, al contrario, hanno desiderio di contattare più persone per renderle autonome e consapevoli nel loro comportamento alimentare.

Bene, adesso rimane da chiarire chi siamo noi. Siamo un team di persone che si è messa in gioco ed in campo per smettere di cercare e chiedere e cominciare a proporre ed offrire. Questo è l'indirizzo del nostro sito web:
www.anthena.it

Questo è il nostro indirizzo per ottenere consulenze personalizzate sul fabbisogno alimentare:
info@anthena.it

Questo è il blog dove discutere sulla qualità della vita:
http://vitadiqualita.blogspot.com/

Questo è il blog dove scambiare informazioni aggiornate sull'alimentazione:
http://www.l1d14-educalim.blogspot.com/


A presto
4N7H3N4